domenica 29 giugno 2008
Tastiera QWERTY spagnolo (spagnolo tradizionale)
In alto la foto di una tastiera tipo QWERTY (spagnolo tradizionale).
Molto utile e di facile utilizzo anche per scrivere in italiano.
La cosa piú difficile da fare, come anche nella tastiera QWERTY italiana (italiano italia) è la @ che l'hanno messa sul tasto del numero 2 e bisogna fare comunque quel folle atto di incartocciare le mani, misto a tempismo e cordinazione manuale che è crtl+alt+ò. Cosa molto più complicata da fare che l'amato crtl+alt+canc.
Secondo per mettere gli accenti è molto piú logico: basta infatti premere prima sul tasto dell'accento desiderato (acuto o grave o ieresi) e poi digitare la vocale desiderata: si ha così un più ampio utilizzo dei caratteri.
sabato 28 giugno 2008
mercoledì 25 giugno 2008
Fiesta de San Juan
Qui fanno festa per qualsiasi motivo e già che c'erano festeggiano pure la notte più corta dell'anno.
Immaginatevi una cosa come 5 km di spiaggia (vedi figura in alto), dalla Barceloneta a la Marbella, piena di gente che non si riesce a sedersi sulla sabbia e tanto meno nell'acqua che beve e spara petardi.
Pensate se la facessero a Milano o in un'altra città italiana una cosa del genere.
Adeu
mercoledì 4 giugno 2008
Breves lliçones de català 1
Som deu milions que parlem al català
Si inizia sempre col dire che il catalano è un dialetto.
Ma non è proprio così, nel senso che si è una lingua, ma è una lingua particolare che usano i catalani tra di loro per sentirsi liberi dall'egemonia spagnola.
Non è impossibile impararla anzi, per uno che viene da Milano, Brianza o dintorni è un po' come mettersi a parlare un dialetto locale, un po' strano e imbastardito dal francese, dallo spagnolo e da un italiano un po' arcaico.
Per prima cosa un piccola cronologia del catalano. (da wikipedia.it)
Medioevo: il catalano è lingua ufficiale del regno di Aragona, si hanno anche dei trattati filosofici come il trattato filosofico-religioso di Ramon Llull che risale al Duecento.
Metà del '500: Con l'avvento degli Asburgo al trono spagnolo il castigliano acquista maggiore prestigio a discapito del catalano che perde la sua importanza.
1707-1716: con il decreto di Nueva Planta emanato da Filippo V impone il castigliano come unica lingua per l'amministrazione relegando il catalano ad una lingua di uso vernacolare.
'800: Nasce una corrente chiamata Renaixença che promuove l'uso del catalano, ormai considerato dai più un dialetto.
inizio del '900: Grazie a Pompeu Fabra che normalizza l'ortografia il catalano torna ad essere usato come lingua.
1931: Con la Seconda Repubblica Spagnola e la prima costituzione della Catalogna, il catalano diventa coufficiale al castigliano
1939: Con il regime franchista il catalano ritorna ad essere considerato un dialetto.
1979: Con il ritorno della democrazia e la promozione della Costituzione della Catalogna, il catalano ritorna ad essere considerato idioma coufficiale insieme allo spagnolo all'interno della Generalitat de Catalunya, nella Comunitat valenciana, nelle Ills Balears e in alcune zone delle autonomie vicine.
Se è lingua o no decidetelo voi, fatemelo sapere.
Adeu
domenica 1 giugno 2008
Espanya vs Loreto
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